domenica 4 novembre 2007


E così in una notte buia da far paura....lascio il mondo di Claude e torno al mio. Lui è un pò più vecchio e io? Ogni anno che passa un pò più piccola. L'uomo che sembra di pietra e la donna farfalla...può essere un mix micidiale, ma il più delle volte è l'abbinamento giusto.
Adesso so solo che mi aspetta una giornatina gusto cacca....domani prime 3 ore di prova per un nuovo ufficio che non promette niente di eccessivamente buono come i 3/4 dei lavori. Spero che quelle ore volino. Il tempo per me e Claude invece non basta mai. Parto sempre col sofferto desiderio "avrei potuto fare qualcosa in più....qualcosa in meno....", per ora so solo che domattina passo in gioielleria per una riparazione, poi al lavoro nuovo e poi chiamo lui sul cell e gli preparo il pesto. Stanotte temo proprio che mi mancherà.
Oddio, delle volte penso...e pensando sto quasi male.
Casa sua mi ha lasciato addosso il ricordo di castagne dolci e bollenti, una bimba bionda con occhi grandi, le risate di adulti giovani dentro, qualche scampanata di troppo come sempre la domenica mattina, un gatto piccolo che si lamenta, le foglie gialle sul sentiero, e se comprassi un gratta e vinci?, ovini Kinder, la torta brusca al formaggio, a letto dormendo abbracciati fino alle cinque, un bacio dato sotto a un cappuccio di felpa. E tutti i mille auguri che gli ho fatto.
Sento che mi mancherà un sacco stavolta.
la perfida.

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